EXPORT AGRO-ALIMENTARE: CRESCITA RECORD

L’analisi di Coldiretti su dati Istat è stata presentata in occasione della Giornata dell’agricoltura italiana a Expo, l’export agro-alimentare tricolore  nei primi sei mesi dell’anno è cresciuto dell’8% e ci sono i presupposti per raggiungere nel 2015 la cifra record di 36 miliardi.

Secondo Coldiretti si tratta di un effetto Expo: sono stati proprio i primi due mesi dell’esposizione universale con una crescita al 10% nel bimestre maggio-giugno, 3 punti percentuali superiore a quella registrata nel quadrimestre che ha preceduto Expo.
Circa i due terzi delle esportazioni interessa i Paesi dell’Unione europea con una crescita del 5%, ma il Made in Italy fa registrare un vero e proprio boom negli Stati Uniti con un +28%, in Cina (+18%) e nei mercati asiatici in generale (+24%), anche se il risultato migliore è quello che viene dall’Oceania con un +29%. Solo in Russia l’export si è quasi dimezzato per effetto dell’embargo.

Crescono tutti i principali settori del made in Italy, con il prodotto più esportato in valore che si conferma il vino,  davanti all’ortofrutta fresca e all’olio . Aumentano pure la pasta che rappresenta una voce importante del made in Italy sulle tavole straniere e i formaggi.