LA FRANCIA AMMETTE IL SORPASSO: L’ITALIA è IL PRIMO PRODUTTORE DI VINO AL MONDO

Per i francesi è un duro, doppio, colpo. In primis a il riconoscimento attraverso il premio internazionale “Sparkling Wine Producer of the Year”, assegnato alle Cantine Ferrari, che le migliori bollicine al mondo sono italiane; e l’annuncio – arrivato direttamente da Parigi – che l’Italia torna, nel 2015, ad essere il primo produttore di vino al mondo. Scavalcando proprio la Francia che al secondo posto precede, sul gradino più basso del podio, la Spagna.

L’Italia – commenta il ministro delle Politiche agricole Maurizio Martina – si conferma la patria del vino, tornando ad essere leader anche nella produzione. Abbiamo una ricchezza straordinaria con oltre 500 vitigni coltivati e vogliamo valorizzare ancora di più il grande lavoro fatto dalle nostre aziende in questi anni. Per questo a Expo abbiamo dedicato al vino italiano un padiglione che ha mostrato a più di un milione e mezzo di visitatori la forza, la storia e il futuro di questo settore. Siamo pronti a sostenere con ancora più determinazione l’export che ormai supera stabilmente i 5 miliardi di euro all’anno”.

Per stilare la nuova classifica i francesi hanno utilizzato le stime pubblicate a fine settembre da Bruxelles in base alle autodichirazioni degli Stati membri:

– l’Italia avrebbe raccolto 48,8 milioni d’ettolitri di vino,

-la Francia 46,45 milioni e la Spagna 36,6 milioni.

Più staccate Germania e Portogallo.

Non è una novità che il primo posto sia ogni anno una partita che si gioca sul filo di lana a cavallo delle Alpi, ma a condizionare il risultato è sempre il tempo. Basti pensare che la produzione d’uva in Italia è cresciuta quest’anno del 13%, mentre l clima secco ha ridotto dell’1% quella francese. Di più, la vendemmia, si preannuncia di ottima qualità anche se la Francia resta il campione del mondo nella valorizzazione dei propri prodotti.